Trapani – Barcellona 71-69

Basket Trapani-Sigma Barcellona 71-69

BASKET TRAPANI: Corral 4 (2/3), Di Capua 9 (2/3, 1/3), Canelo 2 (1/1), Evangelisti 17 (3/5, 2/6), Tessitore 9 (1/2, 1/4), Santarossa 12 (6/8), Drigo, Candela 3 (1/1), Gambino ne, Soloperto 15 (6/11). All.: Benedetto.
SIGMA BARCELLONA: Guarino 8 (1/2, 2/5), Bisconti 16 (5/10), Panzini (0/1 da 3), Svoboda 12 (3/9, 1/6), Li Vecchi 2 (1/4, 0/2), Bucci 12 (5/10, 0/4), Mocavero 19 (7/8, 1/1), Bonessio (0/2, 0/2), Emejuru ne, Fratini ne. All.: Gramenzi.
ARBITRI: Canestrelli di Genova (GE) e Sivieri di Vigarano Mainarda (FE).
NOTE – Parziali: 22-17, 42-39, 58-54. Tiri liberi: Trapani 14/18, Barcellona 13/20.
Percentuali dal campo: Trapani 21/33 da 2, 5/14 da 3; Barcellona 22/45 da 2, 4/21 da 3.
Rimbalzi: Trapani 34, Barcellona 34.

TRAPANI – Si tinge di granata il derby di Sicilia. Vince Trapani per 71 a 69, dopo una gara per larghi tratti condotta in avanti, contro un Barcellona costretto all’inseguimento e che ha avuto a pochissimi secondi dal termine l’occasione per impattare con un tiro di Ryan Bucci.
Il risultato finale, appannaggio dei locali, ha confermato quanto di buono Trapani ha messo dentro il match, ovvero più intensità, determinazione e spirito di adattamento alle continue evoluzioni che il match ha prodotto. Barcellona non è apparsa mai lucida a dovere, concedendo troppo a livello difensivo ed attaccando male la zona di coach Benedetto, sbagliando tanto, persino ai liberi.
Se un segnale si doveva dare al campionato questo è arrivato da Trapani, capace di sorprendere più volte la capolista con un’ottima organizzazione di gioco ed impostando un’egregia soluzione tattica, il cui perno fondamentale è stato Walter Santarossa.
Barcellona ha molto da recriminare a se stessa. Alla luce del prossimo impegno casalingo contro Ostuni, vittorioso contro San Severo e dunque nuovamente primo in coabitazione coi giallorossi, ci sarà molto da analizzare e da rivedere: dalla tentennante condizione atletica di alcuni giocatori, alla capacità di attaccare le difese avversarie, componente che da un paio di settimane appare “scomparsa” dalle qualità dei giocatori di casa Sigma.

LA CRONACA – Parte forte il quintetto di coach Gramenzi (duo Mocavero-Bisconti dal 1’) che al 5’ è già avanti di sei punti dopo una bomba di Guarino (8-14). Trapani non appare frastornata e dirimpetto piazza nel giro di cinque minuti due parziali importanti (6-0, 8-0), intervallati da un gioco da tre punti di Luca Bisconti (22-17 al 10’). Barcellona non incide molto in attacco e dal canto suo Trapani ne approfitta grazie alle ripartenze e i punti di Di Capua e Santarossa. Tutto appare macchinoso per gli ospiti che nel tentativo di scardinare la zona avversaria commettono qualche errore di troppo. Il secondo quarto vede incentivarsi la sfida sotto i tabelloni, infatti nei primi minuti Bisconti e Soloperto si danno battaglia a suon di punti (27-21 al 12’). Evangelisti risponde a Svoboda, ma è una tripla di Candela a cinque minuti dal termine del tempino a segnare il massimo vantaggio di +10 dei locali. Svoboda si carica la squadra sulle spalle, difatti alle bombe di Evangelisti l’italo argentino risponde con dieci punti consecutivi. Santarossa limita i danni, ma comunque Trapani chiude in vantaggio la prima parte di gara (42-39 al 20’).
Per ritornare in partita Barcellona capisce che deve osare di più e dopo l’intervallo lungo si gioca colpo su colpo. Viene fischiato un antisportivo a Di Capua, ma Bucci non segna nessuno dei due liberi. Mocavero cerca di ricorrere ai ripari e i continui cambi difensivi di Barcellona creano un po’ di spazio ai locali. Soloperto segna quattro punti consecutivi e risponde ad una tripla di Guarino (56-52 al 28’). Dopo un fallo antisportivo a Bisconti, Evangelisti non fallisce dalla linea della carità e chiude il quarto con Trapani in vantaggio e Soloperto con quattro falli (58-54 al 30’).
Un parziale di 7-1 ad inizio quarto fa volare Trapani, guidata dall’ex Evangelisti (63-55 al 33’). Fase confusa del match e nei continui cambi di fronte gli errori si susseguono da ambedue le parti. Mocavero a rimbalzo e Bucci in sospensione limitano i danni per Barcellona che a due minuti dalla fine è sotto di quattro (65-61).
Ancora Mocavero tiene viva la Sigma ma è sempre Trapani a dettare ritmi e condizioni con un super Evangelisti (67-63). Si arriva agli ultimi sessanta secondi del derby nella consueta scena del “punto a punto”. Girandola di liberi, dove sia Bisconti che Tessitore non sbagliano. Ennesima scenetta e il lungo di Barcellona e la guardia di Trapani stavolta fanno 1/2 dai liberi: mancano quindici secondi. Bucci s’inventa una penetrazione vincente dove subisce anche fallo: 70-69 a 11 secondi dalla fine. Tessitore, dopo l’ennesimo fallo sistematico ritorna in lunetta e chiude con un nuovo 1/2 (71-69 a 9 secondi). Barcellona si gioca l’ultimo possesso in un coast to coast di Bucci che sbaglia e non impatta Trapani. La partita finisce e Trapani vince il derby di Sicilia, rifacendosi della sconfitta dell’andata e bissando la vittoria dello scorso anno sul neutro di Capo d’Orlando. Per Barcellona si salvano la reazione nel finale e lo sforzo incessante del proprio pubblico (circa seicento), veri paladini tra gli spalti.

Mario Garofalo
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